Il 31 marzo cesserà lo stato di emergenza Covid-19. Di seguito le principali misure in adozione nel contesto scolastico a partire dal primo aprile 2022
Le regole generali di sicurezza
- Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine di tipo chirurgico(o di maggiore efficacia protettiva), fatta eccezione per i bambini fino a sei anni di età e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso delle mascherine. La mascherina va indossataanche sui mezzi di trasporto e sui mezzi di trasporto scolastici (di tipo FFP2 fino al 30 aprile 2022). La mascherina non va indossata durante le attività sportive.
- È raccomandato il rispetto della distanzadi sicurezza interpersonale di almeno un metro, salvo che le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano.
- Resta fermo, in ogni caso, il divieto di accedereo permanere nei locali scolastici se si è positivial Covid o se si presenta una sintomatologia respiratoria e una temperatura corporea superiore ai 37,5°.
Fino al 30 aprile si potrà accedere alle istituzioni scolastiche esibendo il cosiddetto green pass ‘base’ (vaccinazione, guarigione o test).
Nuove modalità di gestione dei casi di positività e didattica in presenza
Scuola dell’infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado
- In presenza dialmeno quattro casi di positivitàtra le alunne e gli alunni nella stessa sezione/classe, le attività proseguono in presenza e per docenti ed educatori, nonché per le bambine e i bambini che abbiano superato i sei anni, è previsto l’utilizzo delle mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo.
- In caso di comparsa di sintomi, è obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un test molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto al quinto giornosuccessivo alla data dell’ultimo contatto. In questo caso l’esito negativo del test è attestato con autocertificazione, da consegnare al docente di classe della prima ora di lezione.
Si evidenzia che l’accertamento del caso successivo di positività, idoneo a incrementare il numero complessivo di casi, deve avvenire con un intervallo massimo di cinque giorni dall’accertamento del caso precedente. Ai fini del calcolo dei casi confermati positivi al COVID-19 non è considerato il personale educativo e scolastico (Nota Ministero dell’istruzione del 29 marzo 2022, n. 410)
La Didattica a Distanza
- Le alunne e gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, in isolamento per infezione da Covid, seguono l’attività scolasticanella modalità della didattica digitale integrata su richiesta delle famiglie, compilando il form di rilevazione all’indirizzo https://forms.gle/rb9chdW2XtnXkvm17, allegando esito del tampone di positività. La riammissione in classe è subordinata alla sola dimostrazione di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo, da consegnare al docente di classe della prima ora di lezione.
Obbligo Vaccinale
- Fino al 15 giugno resta l’obbligo vaccinale per tutto il personale scolastico. Secondo il decreto pubblicato, la vaccinazione costituisce requisito essenziale per lo svolgimento delle attività didattiche a contatto con gli alunni. Laddove non risulti l’effettuazione della vaccinazione o la presentazione della richiesta di vaccinazione nelle modalità stabilite nell’ambito della campagna vaccinale in atto, il personale docente ed educativo sarà invitato a produrre, entro 5 giorni, la documentazione comprovante “l’effettuazione della vaccinazione oppure l’attestazione relativa all’omissione o al differimento della stessa, ovvero la presentazione della richiesta di vaccinazione da eseguirsi in un termine non superiore a venti giorni dalla ricezione dell’invito, o comunque l’insussistenza dei presupposti per l’obbligo vaccinale”. In caso di mancata presentazione della documentazione e di inosservanza dell’obbligo vaccinale il personale docente ed educativo non adempiente sarà utilizzato in attività di supporto all’istituzione scolastica.