Si comunica a tutto il personale che è stata programmata per l’anno scolastico 2022/23 la prima prova di evacuazione.
Le prova, previo avviso, verrà effettuata venerdì 04/11/2022 alle ore 10:00 e coinvolgerà i seguenti plessi scolastici:
- Scuola Secondaria “Caminiti” Villa San Giovanni
- Scuola Secondaria Cannitello
- Primaria centro “Giovanni XXIII”
- Primaria/Infanzia Acciarello
- Primaria Cannitello “S. Giovanni Bosco”
- Infanzia Centro
- Infanzia Pezzo
- Infanzia Ferrito
La prova è da intendersi parte fondamentale del processo formativo di educazione alla sicurezza previsto a favore degli studenti e del personale dell’istituto.
Tutto il personale presente all’interno della scuola dovrà partecipare alla prova, ed è tenuto a prendere visione della procedura di evacuazione di emergenza e delle planimetrie dei piani in cui sono riportate le vie d’esodo.
Si riportano di seguito alcune indicazioni utili per la buona riuscita della prova stessa.
In ogni classe sarà cura dei docenti coordinatori individuare tra gli alunni l’aprifila, il chiudifila e almeno due alunni di supporto agli alunni bisognosi di aiuto. È bene mantenere affisso nell’aula un promemoria degli incarichi
- alunno apri-fila: apre la porta e guida i compagni verso le aree esterne di raccolta;
- alunno chiudi-fila: assiste i compagni in difficoltà e chiude la porta del locale che viene abbandonato, assicurandosi che nessuno sia rimasto dentro;
- alunni di supporto: aiutano i compagni diversamente abili o sostituiscono gli incaricati assenti,
- illustrare, attraverso la segnaletica ubicata nei corridoi, i percorsi da utilizzare.
All’emanazione del segnale di evacuazione dell’edificio scolastico bisogna seguire le seguenti indicazioni:
Comportamento dei docenti
- interrompere immediatamente ogni attività;
- tralasciare il recupero di oggetti personali;
- portare con sé la carpetta contenente gli alunni assenti ed i verbali da compilare;
- una volta raggiunta la zona di raccolta, effettuare l’appello e far pervenire ai responsabili della gestione delle emergenze, il modulo di evacuazione;
- gli insegnanti di sostegno, con l’aiuto, ove occorra, di personale ausiliario, cureranno le operazioni di sfollamento unicamente agli studenti con difficoltà motorie.
- considerate le oggettive difficoltà che, comunque, qualsiasi tipo di disabilità può comportare, è opportuno predispone la loro uscita ln coda alla classe;
- vigilare stando sempre a metà dclla fila o verso la fine affinché l’allontanamento dalla zona di pericolo avvenga senza creare resse alle uscite o sulle scale;
- manifestare sempre decisione nei comandi senza tradire apprensione o panico;
Comportamento degli allievi
Gli allievi devono adottare il seguente comportamento non appena avvertito il segnale di allarme:
- interrompere immediatamente le attività;
- tralasciare il recupero di oggetti personali (libri, cartelle ecc.);
- mantenere 1’ordine e l’unità della classe durante e dopo l’esodo;
- disporsi in fila evitando il vociare confuso, grida e richiami (la fila sarà aperta dai due alunni
- designati come APRI-FILA e chiusa dai due CHIUDI-FILA);
- chiudere la porta se il locale è sgombrato (compito dei due CHIUDI-FILA);
- evitare manifestazioni di panico, che provocano stati irrazionali ed eccessivi di allarmismo;
- camminare in modo sollecito, senza soste non preordinate e senza spingere i compagni;
- non scendere le scale di corsa;
- non accalcarsi nei posti di transito;
Per le modalità di evacuazione si fa riferimento al piano di evacuazione e alle norme generali di comportamento.
Le stesse operazioni vanno espletate dai docenti che utilizzano le aule speciali (palestra, laboratori, mensa…).
I docenti devono verificare che nelle aule la posizione di banchi, sedie e cartelle non costituisca un ostacolo all’evacuazione. Lo spostamento deve avvenire in tempi rapidi e mantenendo la calma.
Al segnale di evacuazione (tre squilli prolungati di campana), gli alunni ricevuto l’ordine dall’insegnante, si mettono in fila senza attardarsi a raccogliere effetti personali, abbandonano l’aula senza correre, spingersi o urlare. Devono uscire ordinatamente, incolonnarsi dietro il compagno aprifila e dirigersi verso l’area di raccolta indicata. Gli alunni diversamente abili e non autonomi negli spostamenti escono per ultimi, in modo da non intralciare il flusso di uscita, aiutati dai compagni o dal personale ausiliario presente sul piano.
Nel caso in cui gli alunni si trovino in bagno o nel corridoio, al segnale di allarme, devono cercare riparo nei locali in cui si trovano e non cercare di rientrare in classe! Al segnale di evacuazione occorre che si accodino alla prima classe che incontrano lungo il percorso di esodo segnalando all’insegnante di tale classe la propria presenza e, raggiunto il punto di raccolta, ricongiungersi subito alla propria classe.
Il docente prende il foglio con l’elenco degli alunni, il modulo di sfollamento e la penna, contenuti nella busta appesa alla porta (o in prossimità di essa) di uscita dell’aula; verifica che tutti gli alunni siano usciti dall’aula, raggiunto il punto di raccolta, fanno l’appello, compilano il Modulo di sfollamento e lo consegnano subito al docente responsabile di plesso.
Il personale ATA deve provvedere all’espletamento delle seguenti mansioni:
- diffusione del segnale di allarme;
- apertura dei cancelli;
- disattivazione della corrente elettrica;
- chiamate telefoniche di soccorso.
I punti di raccolta sono stati individuati nel piano di evacuazione di ciascun plesso.
I Coordinatori di classe avranno cura di illustrare agli alunni le disposizioni in materia di comportamento da tenere in caso di emergenza.
Si ricorda, altresì, che nel corso dell’anno saranno effettuate almeno altre 2 prove di evacuazione, alcune delle quali senza preavviso.
Si confida nella consueta fattiva collaborazione di tutti.