Per assicurare uniformità di comportamenti ed un regolare svolgimento delle operazioni riguardanti la chiusura del corrente anno scolastico si comunicano i principali adempimenti:
- Atti e documenti finali da produrre e consegnare in segreteria; controllo del registro elettronico
- Valutazione ed operazioni di scrutinio
In sede di scrutinio finale, i docenti del consiglio di classe verificano per ciascun alunno la validità dell’anno scolastico: ogni allievo deve aver frequentato per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, salvo le deroghe deliberate dal collegio docenti (delibera n.31 del 13 maggio):
- gravi motivi di salute adeguatamente documentati
- terapie e cure programmate
- assenze per gravi motivi di famiglia opportunamente documentati
- assenze dovute a motivi religiosi
- in caso di alunni provenienti dall’estero nel corso dell’anno scolastico
- partecipazione ad attività sportive ed agonistiche organizzate da federazioni riconosciute e dal CONI
Le deroghe possono essere individuate per casi eccezionali, debitamente documentati e a condizione che la frequenza effettuata dall’alunno consenta al consiglio di classe di acquisire gli elementi necessari per procedere alla valutazione finale. Una volta accertata la validità dell’anno scolastico, il consiglio di classe procede all’attribuzione del voto in decimi per ciascuna disciplina prevista dalle indicazioni nazionali e per l’insegnamento trasversale di educazione civica (per quest'ultima disciplina il docente coordinatore dell’insegnamento formula la proposta di voto, acquisendo elementi conoscitivi dai docenti del consiglio di classe contitolari) .
Il consiglio di classe procede alla formulazione e delibera
- del giudizio sul processo formativo e sul livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito;
- del giudizio sul comportamento;
- della nota a parte, relativa alla valutazione dell’insegnamento di religione cattolica o di attività alternativa, in cui è espresso un giudizio sintetico riferito all’interesse manifestato e ai livelli di apprendimento conseguiti.
Gli alunni sono ammessi alla classe successiva anche in presenza di valutazioni inferiori a sei decimi. Per questi è necessario predisporre strategie per il miglioramento.
Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il Consiglio può deliberare a maggioranza, con adeguata motivazione e tenuto conto dei criteri stabiliti dal Collegio, la non ammissione alla classe successiva.
Per le proposte di non ammissione è necessario predisporre una dettagliata relazione motivata, con chiari riferimenti agli obiettivi minimi programmati, alla rimodulazione delle programmazioni effettuate per personalizzare il percorso didattico nel rispetto dei diversi stili cognitivi degli alunni, alle strategie ed iniziative di recupero e sostegno messe in essere, agli esiti delle verifiche effettuate.
Per le classi terze si procede anche all’approvazione della relazione triennale, alla certificazione delle competenze, alla determinazione del voto di ammissione sulla base dei criteri stabiliti in collegio docenti (delibera n. 32 del 13 maggio 2021).
Le operazioni di scrutinio sono gestite in Axios registro elettronico; di esse sarà redatto apposito verbale.
I docenti devono attenersi al Decreto Legislativo n. 62 del 13 aprile 2017 e ad inserire i voti sul registro elettronico, almeno tre giorni prima della data fissata per lo scrutinio finale. Si ricorda, inoltre, che la valutazione degli alunni disabili viene operata sulla base dei P.E.I., mentre quella degli alunni con BES sulla base dei P.D.P. predisposti da tutti i docenti della classe.
Lo scrutinio finale costituisce il momento conclusivo dell’attività annuale; si configura come una valutazione globale del profitto e di tutti gli altri fattori che interessano l'attività scolastica e il profilo formativo dell'alunno.
Si procede alla valutazione sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta, in presenza e a distanza, sulla base dei criteri e delle modalità deliberate dal Collegio dei Docenti, tenendo in debita considerazione la complessità del processo di apprendimento maturato nel contesto dell’attuale emergenza epidemiologica. Si richiama al riguardo la nota MIUR n. 699 del 06.05.2021
- Attività funzionali all’insegnamento del mese di giugno (delibera del Collegio docenti del 25 maggio 2021 n. 42)
Impegno | date | orario | numero di ore |
Attività di documentazione ai plessi (per i docenti non impegnati negli esami) | 16 giugno | 9:30-11.30 | 2 |
17 giugno | 9.30-11.30 | 2 | |
Attività di verifica dei gruppi di lavoro e dei dipartimenti (per i docenti non impegnati negli esami) | 21 giugno | 9.30-11.30 | 2 |
22 giugno | 9.30-11.30 | 2 | |
Collegio docenti | 30 giugno | 9.30-11.30 | 2 |
- Richiesta delle ferie
La domanda di ferie va presentata attraverso l’applicativo “Sportello Digitale Axios” entro e non oltre sabato 26 giugno 2021.